"Il fu Mattia Pascal" occupa un posto di rilievo nella parabola artistica di Luigi Pirandello. È uno dei primi romanzi in cui l'autore sviluppa pienamente i temi che caratterizzeranno tutta la sua produzione successiva: la crisi dell'identità, il contrasto tra vita e forma e l'umorismo come strumento di indagine della realtà, sono tutti elementi che ritroviamo nell'opera e che saranno ulteriormente approfonditi nei suoi lavori successivi. In questo senso, il libro può essere visto come un punto di svolta nella carriera di Pirandello, segnando il passaggio da una fase iniziale di sperimentazione a una maturità artistica pienamente consapevole e innovativa.