Giacomo Girolamo Casanova è stato un avventuriero, scrittore, poeta, alchimista, diplomatico, filosofo e agente segreto italiano, cittadino della Repubblica di Venezia. Di lui resta una produzione letteraria molto vasta ma viene principalmente ricordato come avventuriero e come colui che fece del proprio nome l'antonomasia del seduttore e libertino. A questa fama di grande conquistatore di donne contribuì verosimilmente la sua opera più importante: Histoire de ma vie (Storia della mia vita), in cui l'autore descrive, con la massima franchezza, le sue avventure, i suoi viaggi e i suoi innumerevoli incontri galanti. L'Histoire è scritta in francese: la scelta linguistica fu dettata principalmente da motivi di diffusione dell'opera, in quanto all'epoca il francese era la lingua più conosciuta e parlata in Europa. Fra corti e salotti, Casanova sfiorò, quasi senza accorgersene, un momento di svolta epocale della storia. Conobbe molti fra i grandi del suo tempo e ne documentò gli incontri; erano fra questi personaggi come Jean-Jacques Rousseau, Voltaire, Madame de Pompadour, Wolfgang Amadeus Mozart, Benjamin Franklin, Caterina II di Russia, Federico II di Prussia. Ma Casanova non comprese lo spirito di rinnovamento che avrebbe fatto volare la storia verso direzioni mai percorse prima. Rimase ancorato fino alla morte al vecchio regime e a quella classe dalla quale, per nascita, era stato escluso e della quale cercò disperatamente di far parte, anche quando essa era ormai irrimediabilmente avviata verso il tramonto.