ROMANZO BREVE (58 pagine) - THRILLER - La morte di una scrittrice. Per tutti è un suicidio, ma non per l'ispettore Cannivaro.
Una ragazza ritrovata nella sua automobile, nascosta in un boschetto ritrovo di coppiette. Tutti accettano l'ipotesi del suicidio, ma l'ispettore Bruno Cannivaro non ci crede. C'è un diario, e la statuetta di un elfo, scomparsa. Bruno odia gli elfi ma ancora di più i bastardi come quello che è coinvolto nella morte di Laura.
Luigi Brasili è nato a Tivoli, in provincia di Roma, dove vive tuttora. Ha sempre amato la parola scritta, fin da bambino, ma ci si è messo d'impegno a partire dalla fine del 2003, ottenendo numerosi riconoscimenti nei concorsi letterari. Ha pubblicato con vari editori tra cui Fanucci, Rai-Eri, "Cronaca Vera", "Writers Magazine Italia", "Delos Science Fiction". Alcuni racconti sono stati letti in trasmissioni radiofoniche e università. Con la Delos Books ha già pubblicato, oltre a un racconto vincitore del premio WMI nel 2008, il romanzo "Lacrime di drago" e i racconti "Forse domani", "Seta" e "Match Point" nelle antologie "365 racconti". Per Delos Digital ha già pubblicato "Il lupo" e "Il ritorno del Lupo" nella collana "The Tube exposed" e due titoli per la collana Fantasy Tales: "Il tempio dei sette" e "Stelle cadenti". Ha pubblicato inoltre "La strega di Beaubois" (Magnetica, Napoli 2006) e due libri editi da La Penna blu di Barletta: "La stirpe del sentiero luminoso" (2011) e "C'era una volta un re" (2014).