La Genova del Settecento in un lavoro minuzioso e raffinato che riporta in vita le abitudini, i personaggi e le cose rilevanti della città.
Amedeo Pescio (Genova 21 novembre 1880 - Genova 20 novembre 1952).
Insegnante, si dedicò a partire dal 1904 al giornalismo come capo cronista del «Secolo XIX» di Genova e poi redattore della terza pagina. Ebbe come maestro, anche nello stile brioso, Luigi Arnaldo Vassallo ("Gandolin"), uno dei giornalisti più noti del tempo.
Nel 1913 fondò la rivista «La Liguria illustrata», che diresse fino alla sua chiusura nel corso del 1916. Appassionato di storia e tradizioni locali ed efficace divulgatore, nel 1920 venne nominato provvisoriamente conservatore della Villa Imperiale di Genova e bibliotecario della Biblioteca civica Gian Luigi Lercari.