Piccole bugie bianche è una raccolta di dodici racconti concepiti come dei piccoli romanzi. Situazioni e costruzioni narrative sono molto diverse tra loro, ma hanno tutti lo stesso assunto: nella vita di ognuno non esistono certezze ma solo "imprevisti e probabilità". Ogni racconto vi porrà di fronte a personaggi con i vissuti più disparati, colpi di scena inaspettati, inattesi incroci di generi letterari, con la decisa volontà di insinuare il dubbio nel lettore: se non sia più saggio non dare mai niente per scontato; perché la vita di ognuno è dura, in maniera diversa, ma dura e, per quello che c'è dato sapere, difficilmente c'è l'happy end. Cosicché, alla fine, potremmo considerare il concetto di "Verità assoluta" letteralmente "sovrastimato" perché la "Verità" è sì naturale, ma intossicante, come può esserlo un veleno, e qualche volta può fare male, troppo male. La "morale", allora, potrebbe essere che dovremmo imparare a semplificare la nostra vita pretendendo un po' meno da noi, volendoci più bene, magari - di tanto in tanto - lasciando andare le persone e le cose, applicando una strategia "dolce" che preveda l'uso di PICCOLE BUGIE BIANCHE.